da toolnews » lunedì 12 aprile 2010, 11:18
Beh, mi rendo conto che evidentemente sono stato male-interpretato.
Me ne scuso, ma il senso è molto diverso dallo "snobbismo" che è stato percepito.
Premetto, che sulla mia barca faccio quasi tutta la manutenzione da solo, dalla carena all'olio sul teak, dalle riparazioni a parti meccaniche (pompa di sentina, trituratore del WC, autoclave) e.... mi fermo qui: chi ha la barca sa di cosa sto parlando!
Passando quindi al vero senso della frase, il punto è che il prezzo di acquisto è solo l'inizio dei costi. Pensando ai soli costi "obbligati" ci sono posto barca, alaggi, RINA, autogonfiabile, antivegetativa annuale e chi più ne ha, ne metta.
Poi ci sono i costi "opzionali", che fanno bella la barca e sui quali siamo portati a spendere forse anche di più: la gamma è così ampia, che non ne cito nessuno, salvo quelli ai quali tutti noi stiamo guardando qui nel blog: Finestrone da sostituire, Spoiler, Pannelli solari...
Per non parlare poi delle rotture, che è normale avvengano nell'uso, navigando o anche solo rimanendo in porto....
Dopo 3/4 anni, tutti questi costi hanno di gran lunga superato quelli di acquisto!
A questi, vanno poi aggiunti tutti quelli relativi al tempo che devi dedicare alla barca, che non sono contabilizzabili, ma che sono alla base di qualsiasi navigazione sicura e divertente.
Per la barca, quindi, devi nutrire un grande amore, che comporta sacrifici che vanno ben al di là di quelli economici, specie se ci si ferma ai soli costi di acquisto.
In compenso, hai delle soddisfazioni ed un piacere che puoi godere solo se la barca la vivi in prima persona, nel bene e nel male. Con amore e dedizone, e senza guardare troppo al portafoglio. Altrimenti, meglio affittarla quando si vuole esibire!
Scusate ancora per la cattiva interpretazione che ho evidentemente lasciato trasparire dalla mia nota precedente
Ale